EDUCAZIONE LIBERTARIA
Dietro questa parola che può fare molta paura, si cela in realtà l'esigenza di dare alle nuove generazioni la capacità di essere in grado di gestire la propria vita.
Non deve essere l'adulto che tutto crede di sapere, ad "insegnare" al bambino, ma il bambino stesso, che con la sua voglia di scoprire ci rivelerà un mondo meraviglioso. Ed è da lui che dobbiamo imparare, sarà lui ad "insegnarci" come crescerlo. La libertà nell'educazione significa semplicemente lasciare il bimbo libero di scegliere senza nessuna imposizione, ciò significa un grande lavoro per l'adulto che lo cresce e che deve imparare a confrontarsi con lui, che deve saper sempre rimettersi in discussione.
Tutto questo non significa che lasciamo il bambino divenire un piccolo tiranno, ma anzi, l' "insegnamento" che l'adulto deve sapergli dare è il rispetto della vita e degli altri. Da un semplice concetto come questo possiamo regalare ai nostri bambini la capacità di mettere davvero in pratica il loro modo di vivere la vita. L'educazione libertaria mette molto in discussione i nostri principi e il nostro modo di vedere il mondo, siamo bersagliati dalla pubblicità, ed è molto difficile riprendere in mano la nostra vita. Tornare a metodi più naturali, ad una alimentazione sana e corretta, ad un modo di vita più equilibrato e quindi anche ad un modo più vero nel porsi di fronte all'educazione del bambino è difficile e prevede tempi lunghi prima che si possa davvero credere di aver trovato la strada giusta. I bambini sono esseri puri, se non li contaminiamo con il nostro modo di vivere ( per la maggior parte di noi troppo frenetico) e quindi se riusciamo davvero a porci nell'ottica che i "nostri" bambini abbiano bisogno di un metodo libertario per crescere e mettere in pratica la loro vita allora essi avranno la possibilità di diventare davvero uomini e donne liberi e libere ! ! ! ! ! !
Link: http://isole.ecn.org/molino/cli/testi/edu.htm
PROGETTO
A due anni dall'apertura dello Spazio Ricreativo Giramondo, ci siamo fermate a riflettere su quanto fatto, quello che funzionava e quello che avremmo voluto cambiare. Da qui l'idea di un nuovo progetto, da una parte molto più ambizioso del primo ma dall'altra molto più vicino alle nostre esigenze ed a quelle dei nostri/e bimbi/e.
Questo progetto si basa sulla trasformazione dello Spazio Ricreativo Giramondo in un asilo libero da ogni preconcetto e al di fuori dai parametri statali.
Partiamo dal presupposto di trasformare l'idea iniziale di uno spazio per bimbi accompagnati dalle mamme, ad uno spazio dove la finalità sia quella di proporre un'alternativa valida agli asili statali esistenti e dove i bambini non siano più seguiti dai genitori ma da educatrici/ori capaci di mettere in pratica il metodo educativo libertario.
Ovvero:
- gruppo iniziale di max 10 bambini dai 2 ai 6 anni seguiti da 2 "educatrici/tori" con esperienza pedagogica e mentalità libertaria che lavorino al progetto
- un gruppo di sostegno attivo, formato da genitori e da sostenitori convinti della pedagogia libertaria che si assumeranno il compito di autogestire con il gruppo bambini e le 2 educatrici/ori le seguenti cose:
- cucina - pulizie - giardino - contabilità - atelier -
- un gruppo di sostegno finanziario il cui scopo è promuovere e sostenere il progetto assumendosi il duro compito di finanziare ogni mese una somma pattuita che servirà a pagare le spese dell'asilo.
Le/Gli educatrici/tori saranno retribuite/i in quanto non avranno molte possibilità di svolgere altri lavori per mantenersi, l'ideale sarebbe una cifra di 1000 fr per sopravvivere nel sistema consumistico vigente.
(in attesa che le cose cambino)
Per i bambini regolarmente iscritti si chiederà un contributo indicativo di 150 fr al mese per bambino.
Link: http://isole.ecn.org/molino/cli/testi/project.htm
mercoledì 2 gennaio 2008
ASILO LIBERTARIO GIRAMONDO
Pubblicato da Carlo Martini alle 11:46
Etichette: non-scuole
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento